Classe 1:
Trattamento dell’ulcera (di origine venosa) in associazione ad altri ausili compressivi.
Insufficienza venosa cronica leggera, dopo varicoflebiti, dopo guarigione di ulcera, dopo scleroterapia. Prevenzione delle recidive. Varici iniziali in gravidanza.
Classe 2/1:
Trattamento dell’ulcera con azione più forte alla caviglia.
Azione compressiva più pronunciata in caviglia e minore nella zona polpaccio.
Classe 2:
Come le precedenti, ma con pressione maggiore su tutta la gamba, in caso di forte
tendenza all’edema.
Da evitare l’uso di Gloria UlcerKit in presenza di insufficienza arteriosa importante, (frequente
nei diabetici). Nei casi meno gravi comunque Gloria UlcerKit può essere provato, se non
adatto alla situazione sarà causa di dolore e potrà essere tolto rapidamente
UlcerKit è disponibile in classe 1 e 2.
Grazie alla componibilità del gambaletto nei casi in cui occorra una maggiore compressione in zona malleolare (dove in genere ha sede l’ulcera) rispetto alla zona del polpaccio, esiste la possibilità di combinare la parte inferiore in classe 2 con quella superiore in classe 1.
L’assortimento di compressioni sarà quindi così definito:
• UlcerKit® 20/20:
Cavigliera KKL. 1 – Polpaccio KKL. 1
• UlcerKit® 30/20:
Cavigliera KKL. 2 – Polpaccio KKL. 1
• UlcerKit® 30/30:
Cavigliera KKL. 2 – Polpaccio KKL. 2
Determinazione della taglia:
Misurare la circonferenza in caviglia (punto b) per determinare la taglia. Misurare poi la circonferenza del polpaccio (punto c) verificando che le misure della gamba rientrino nel campo dei valori normali o max.
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Applicazione standard Gloria ULCERKIT